La scheda  'Biomasse' contiene i dati relativi ad un eventuale sistema di generazione alimentato a biomasse combustibili.

 

 

 

Impianto a biomasse

 

Spuntando questa opzione si attivano tutte le voci contenute nella scheda, relative al sistema di generazione con combustione a fiamma di biomasse.

 

Se non è presente alcun impianto a biomasse questa opzione non deve essere selezionata.

 

 

 

Tipo di produzione

 

L'impianto a biomasse può essere utilizzato per la produzione di energia termica per il solo riscaldamento, per la sola ACS o per la produzione combinata di energia termica per il riscaldamento e l'ACS:

 

 

Tipo di generatore

 

La Norma UNI TS 11300-4 prevede l'utilizzo di rendimenti di generazione precalcolati, riportati in appositi prospetti (paragrafo 8.4.1 Norma UNI TS 11300-4), in funzione del tipo di generatore, che può essere a caricamento manuale o a caricamento automatico:

 

 

Ubicazione

 

Per l'ubicazione del generatore, necessaria per valutazione delle perdite, è possibile scegliere tra:

 

 

 

 

Tipo di fluido

 

La Norma UNI TS 11300-4 al paragrafo 8.4.1 riporta i prospetti contenenti i valori precalcolati dei rendimenti di generazione, che variano in base al fluido termovettore impiegato, che può essere:

 

 

 

Rendimento alla potenza nominale manuale

 

E' il valore del rendimento base, riferito alla potenza nominale ed espresso in [%].

 

 

 

Potenza nominale. Potenza termica di progetto

 

Rappresentano rispettivamente la potenza nominale e la potenza di progetto del generatore di calore a biomassa. I valori, espressi in [KW], vengono utilizzati per determinare il fattore di correzione F1, dato dal rapporto fra la potenza del generatore installato e la potenza di progetto richiesta (Norma UNI TS 11300-4 Paragrafo 8.4.1).

 

 

Temperatura ritorno del fluido

 

Indica la temperatura di ritorno in caldaia nel mese più freddo. E' utilizzata per valutare il fattore di correzione F7. Si attiva solo se nei 'Dati aggiuntivi' viene selezionata l'opzione 'Generatore monostadio'.

 

Il Prospetto 15 della Norma UNI TS 11300-4 associa al fattore di correzione F7 un valore diverso in base alla temperatura:

 

 

Controllo aria

 

Il sistema di controllo dell'aria (manuale o  automatico) permette di determinare, in base ai Propsetti 21, 22 e 23 della Norma UNI TS 11300-4, la  quota di energia utile da attribuire ai generatori a biomassa in sistemi bivalenti o polivalenti, ovvero quei sistemi nei quali l'energia termica utile richiesta dall'edifico è fornita da almeno un generatore a biomasse e da uno o più generatori i cui consumi siano riconducibili a fonti non rinnovabili (combustibili fossili e energia elettrica).

 

In particolare nei due Prospetti (i primi due riferiti a sistemi con fluido termovettore acqua ed il terzo a sistemi con fluido termovettore aria) è riportata la quota massima di energia utile che può essere fornita dalla biomassa, che varia in base al fluido termovettore ed al tipo di generatore (a caricamento manuale o automatico).

 

 

Fattore di sovradimensionamento

 

Il fattore di sovradimensionamento è un fattore correttivo che tiene conto del sovradimensionamento del generatore a biomasse: più il generatore è sovradimensionato, più il rendimento sarà penalizzato. Questo fattore non interviene nel caso in cui il generatore a biomasse è collegato ad un serbatoio inerziale.

 

E' indicato con F1 nella Norma UNI TS 11300-4 (Paragrafo 8.4.1) ed è dato dal rapporto tra la potenza del generatore installato e la potenza di progetto richiesta.

 

Può assumere valore:

 

 

 

 

 

 

Dati aggiuntivi

 

 

Serbatoio inerziale

 

Se il generatore opera su un serbatoio inerziale il fattore di correzione F1 si considera uguale ad 1.

 

 

 

Generatore collegato ad accumulo dimensionato secondo EN 303-5 (incremento del rendimento di 0.01)

 

Se il generatore è collegato ad un accumulo inerziale dimensionato secondo la EN 303-05, il rendimento viene incrementato dell'1%.

 

 

Generatore monostadio

 

Se il generatore è monostadio si applica il fattore di correzione F5.

 

 

Ventilatore

 

In presenza di generatori di calore a biomassa con ventilatore, per i valori precalcolati dei rendimenti di generazione si fa riferimento ai Prospetti 13, 14, 15 e 17.

 

 

Temperatura della caldaia maggiore di 65°C

 

Se la temperatura della caldaia è maggiore di 65 °C in condizioni di progetto, si applica il fattore di correzione F4.

 

 

Chiusura aria

 

Questa opzione si attiva solo se è selezionata la voce 'Altezza del camino maggiore di 10 m' e riguarda l'applicazione del fattore di correzione F6.

 

 

 

Altezza del camino maggiore di 10 m

 

Selezionando questa opzione viene applicato il fattore di correzione F6.

 

 

Generatore a condensazione

 

Nel caso di generatori di calore a biomassa a condensazione, vengono usati i valori precalcolati dei rendimenti di generazione contenuti nel Prospetto 15.

 

 

Fattore di conversione in energia primaria per le biomasse

 

E' il fattore di conversione dell'energia termica in energia primaria, utilizzato per determinare il rendimento del sottosistema di combustione, secondo la relazione (31) della Norma UNI TS 11300-4.

 

 

 

Ausiliari elettrici

 

La scheda 'Potenza ausiliari' permette di calcolare la potenza degli ausiliari del generatore alla potenza media, necessaria per determinare  il fabbisogno di energia dei sistemi ausiliari. In base alle indicazioni fornite al paragrafo 8.4.3 della Norma UNI TS 11300-4, la potenza degli ausiliari deve essere calcolata nelle condizioni medie di funzionamento per interpolazione lineare tra i valori delle potenze degli ausiliari a piano carico, a carico intermedio e a carico nullo.

 

 

Potenza degli ausiliari a pieno carico

 

E' la potenza dei sistemi ausiliari a pieno carico (100%). Il valore inserito deve essere espresso in [W].

 

 

Potenza degli ausiliari a carico intermedio

 

E' la potenza dei sistemi ausiliari al 30% del carico. Il valore inserito deve essere espresso in [W].

 

 

Potenza degli ausiliari a carico nullo

 

E' la potenza dei sistemi ausiliari a carico nullo (0%). Il valore inserito deve essere espresso in [W].

 

 

Accumulo

 

 

 

Accumulo

 

Se è previsto un accumulo termico selezionare la relativa opzione ed inserire i dati richiesti per il calcolo delle perdite del sottosistema di accumulo, determinate in base al procedimento contenuto nella sezione 6.9.3 della Norma UNI TS 11300-2:

 

- Ubicazione: serve a stabilire se le perdite di energia termica siano recuperabili o meno. Per l'ubicazione del sottosistema di accumulo è possibile scegliere tra:

 

 

Se l'accumulatore è installato  in ambiente riscaldato le perdite sono recuperate; se è collocato fuori dall'ambiente riscaldato le perdite non si considerano recuperate.

 

 

- Superficie esterna accumulo: rappresenta la superficie esterna del'apparecchio di accumulo, indicata con Ss ed espressa in m2; i    valori ammessi sono compresi tra 0 e 100 [m2].

 

- Spessore strato isolante: indica lo spessore dello strato di materiale isolante applicato al dispositivo di accumulo termico; è indicato con ds ed espresso in [m]; i valori di input devono essere compresi tra 0 e 100 [m].

 

- Conduttività strato isolante: esprime la conduttività termica [W/mK] che caratterizza lo strato di materiale isolante applicato al sistema di accumulo. Viene indicata con il simbolo λs. I valori ammessi devono rientrare nell'intervallo 0 - 100 [W/mK].

 

- Temperatura media accumulo: è la temperatura media nell'accumulo, indicata con Θs ed espressa in [°C]. I valori ammessi sono compresi tra 0 e 100 [°C].

 

- Potenza elettrica assorbita dagli ausiliari elettrici del circuito generatore-accumulo: è la potenza assorbita dagli ausiliari elettrici presenti all'interno del circuito generatore-accumulo. Il valore deve essere espresso in [W].

 

 

 

 

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